FM

Concept

La radio, oltre ad essere uno dei media più seguiti in assoluto, è anche da sempre il più flessibile, avendo la possibilità di essere costantemente al nostro fianco. Per questo motivo, il target a cui si riferisce è molto ampio e vario sia da un punto di vista anagrafico che culturale e geografico. Non solo i grandi appassionati della radio, ma anche semplici curiosi che vogliono approfondire la storia della radiofonia privata italiana e scoprire i volti e le storie di quelle voci che quotidianamente ci tengono compagnia, ci informano e ci intrattengono.

Capitoli

Ogni capitolo della serie sulla radio racconta un momento storico, permettendo di ripercorrere le tappe fondamentali della radiofonia. Attraverso le voci dei protagonisti e le testimonianze dirette, viene offerta una panoramica dettagliata dei cambiamenti tecnologici, culturali e sociali che hanno segnato l’evoluzione della radio. Questi racconti non solo celebrano l’importanza della radio come mezzo di comunicazione, ma ne sottolineano anche l’influenza nella vita quotidiana e nella formazione dell’opinione pubblica.

ANNI 70

In Italia, la nascita delle radio libere è stata favorita dall’ondata di proteste studentesche e lavorative degli anni ’70. Il 28 luglio 1976 inizia ufficialmente l’era delle radio libere. Una sentenza della Corte Costituzionale sancisce infatti la legittimità delle trasmissioni radiofoniche private, purché a diffusione locale, e segna la fine del monopolio della radio di Stato. L’Italia vede così fiorire centinaia di nuove emittenti su tutto il territorio nazionale.



ANNI 80-90

In Italia, i network radiofonici hanno avuto una diffusione significativa a partire dagli anni ’80, quando l’introduzione delle frequenze FM ha permesso una maggiore qualità di trasmissione. Questi network hanno permesso una maggiore uniformità della programmazione su scala nazionale e hanno contribuito alla diffusione di generi musicali come la musica dance, l’hip-hop e il rock. Questo è il periodo durante il quale si consolida il fenomeno dei network radiofonici in Italia.

ANNI 2000

Sono questi gli anni in cui si consolidano i principali network radiofonici, anche grazie alla realizzazione di format specifici che danno vita a quelli che sono oggi alcuni dei programmi di maggior successo:

  • Tutto Esaurito (Radio 105)
  • Deejay Chiama Italia (Radio Deejay)
  • Pinocchio (Radio Deejay)
  • W l’Italia (RTL 102.5)
  • Tutti Pazzi per RDS (RDS)

LA RADIO OGGI

Anche se la radio oggi non è più il mezzo di comunicazione predominante come un tempo, il suo ruolo rimane ancora molto importante. La radio è ampiamente utilizzata come fonte di informazione e intrattenimento, con programmi dedicati a notizie, sport, cultura e musica. Inoltre, la radio è diventata più accessibile grazie alla diffusione di podcast e streaming online, consentendo agli ascoltatori di godere dei loro programmi preferiti ovunque si trovino.

La Radio

La radio, con la sua capacità unica di trasmettere informazioni, cultura e intrattenimento attraverso le onde elettromagnetiche, rimane un pilastro fondamentale della comunicazione globale, raggiungendo e connettendo comunità locali e globali con contenuti diversificati che educano, informano e intrattengono, dimostrandosi un mezzo versatile e indispensabile nella nostra società moderna.

STRUTTURA

Puntate: 4

La durata di ogni puntata è di 60 minuti

ANNI 70
Le origini e la nascita delle prime radio libere

ANNI 80-90
La primavera della radiofonia privata e la nascita dei Network

ANNI 2000
I programmi di maggior successo

LA RADIO OGGI
Una riflessione sul ruolo della radio oggi e nel futuro